Era presente anche l’UniMe, con uno stand allestito dal Dipartimento di Scienze veterinarie, e dall’Ospedale Veterinario Universitario Didattico, alla 3a edizione della Fiera Mediterranea del Cavallo. Obiettivo: testimoniare l’impegno dell’Università di Messina nel settore scientifico e formativo degli equidi (cavallo e asino), attraverso la presentazione del progetto “SICILGERMOBANK”.
La Fiera si è svolta 2 al 4 luglio, alla Tenuta di Ambelia dell’Istituto Incremento Ippico della Sicilia. In particolare, domenica 4 luglio, nell’ambito del Convegno sulla Biodiversità, L’UniME ha presentato le strategie di intervento del progetto “SICILGERMOBANK” dell’Ateneo peloritano, finanziato dalla Regione Siciliana con circa 750.000 euro.
IL PROGETTO PRESENTATO DAL PROF. MICHELE PANZERA.
Il prof. Michele Panzera, responsabile scientifico del progetto, ha tratteggiato le linee programmatiche che prevedono il coinvolgimento di nove aziende zootecniche nel ruolo di “allevatori custodi” nella fase della conservazione in situ. Mentre nella fase della conservazione ex situ, nascerà la banca regionale del germoplasma animale a rischio di erosione genetica, adottando le procedure standard stabilite dalla FAO. Riguardo alle attrezzature necessarie per tutte le operazioni inerenti la raccolta, lo stoccaggio e l’uso del materiale da crioconservare, ci si avvarrà del potenziale tecnologico e strumentale dell’Ospedale Veterinario Universitario Didattico (OVUD) e del Centro di Criogenia dell’Ateneo. Punto di forza del progetto sarà rappresentato dalla realizzazione del Centro genetico web based del Mediterraneo tramite la creazione di un interfaccia digitale delle collezioni ex situ.
LA PIATTAFORMA DIGITALE.
Il database dei soggetti donatori, del materiale genetico stoccato e la localizzazione dei campioni stoccati presso “SICILGERMOBANK” sarà realizzato attraverso lo standard del software Cryoweb. Questo consentirà di partecipare al network delle criobanche delle risorse genetiche animali a livello nazionale, europeo ed internazionale.Grazie alle programmate attività in sinergia con il Centro Informatico dell’Ateneo di Messina (CIAM) la piattaforma digitale verrà adeguata ai protocolli standard di interfacciamento della rete FABISnet.
Il prof. Panzera ha affermato che “l’insieme delle azioni mirate, concertate e di accompagnamento previste dal progetto ‘SICILGERMOBANK’ consentiranno al Dipartimento di Scienze veterinarie, all’OVUD e all’Università, nel suo insieme, di potenziare il ruolo strategico nello scenario scientifico del Mediterraneo e creare nuove opportunità di sinergia scientifiche e istituzionali a livello internazionale”. (https://www.mestyle.it/2021/07/05/il-progetto-unime-sicilgermobank-sbarca-alla-fiera-mediterranea-del-cavallo/)